ALLARME COVID AUTUNNO 2025: ci risiamo, tornano mascherine e lockdown I Comunicato Ministero Salute: è emergenza

Mascherina azzurra sul volto di una donna

Mascherine e Covid-19 - fsi.it

In alcuni Comuni italiani è scattato l’obbligo di indossare le mascherine: il ritorno delle FFP2 e FFP3 e l’ordinanza di chiusura delle scuole.

Il Covid-19, volente o nolente, ha segnato la vita di moltissime persone. C’è chi ha perso i propri cari e chi, dopo la pandemia, ha cambiato il modo di vedere la salute e la prevenzione. Nonostante l’allarme sia finito da tempo, non è raro trovare persone che indossano ancora la mascherina sull’autobus o i guanti protettivi.

Questa immagine evoca ricordi e consapevolezze, ma anche il fatto che quegli anni abbiano rappresentato una svolta. E non tutto è stato negativo: c’è chi ha capito l’importanza della distanza nei luoghi affollati o delle classiche norme igieniche spesso sottovalutate.

Una bella narrazione, se non fosse che in questi giorni in alcuni comuni si è riacceso quel ricordo a causa di un’ordinanza che ha imposto nuovamente l’utilizzo della mascherina e, in alcuni luoghi, diversi divieti.

Il Covid oggi

Il virus che ha messo in ginocchio il mondo non è scomparso, anche se la sua presenza è molto diversa da quella che ricordiamo negli anni della pandemia. In Italia il Covid-19 continua a circolare: i report settimanali dell’Istituto Superiore di Sanità mostrano ancora migliaia di casi, con ricoveri concentrati soprattutto nelle fasce più fragili e negli anziani. Le varianti si susseguono e, pur generando forme più lievi nella maggior parte dei casi, mantengono l’attenzione della sanità pubblica.

Oggi però il Covid non domina più le prime pagine né la vita quotidiana. È diventato una sorta di convivenza con le malattie respiratorie stagionali, gestito con campagne vaccinali aggiornate, monitoraggi e raccomandazioni per chi ha condizioni di salute delicate. Non è più emergenza, ma una presenza discreta che ci ricorda come la prevenzione sia entrata a far parte del nostro lessico comune. E allora perché alcuni Comuni italiani stanno nuovamente attuando le vecchie misure si sicurezza questo autunno?

Uomo che misura la temperatura ad una ragazza che entra in palestra: le vecchie prassi anti Covid
Covid e misure preventive – fsi.it

Il ritorno della mascherina

Ed è proprio il richiamo alla prevenzione che negli ultimi giorni ha riportato in strada le mascherine, ma per tutt’altre ragioni. A Mondragone, in provincia di Caserta, un incendio in un capannone che custodiva prodotti chimici per piscine ha sprigionato una nube potenzialmente tossica. Per questo il sindaco ha firmato un’ordinanza che ha disposto la chiusura delle scuole e l’obbligo di indossare FFP2 o FFP3 all’aperto.

Provvedimenti analoghi sono stati adottati nel vicino comune di Francolise, dove ai cittadini è stato chiesto di limitare gli spostamenti, chiudere le finestre e, se costretti a uscire, proteggersi con mascherine filtranti.

Non si tratta di un ritorno alla pandemia, dunque, bensì dell’applicazione di protocolli standard di protezione civile che da sempre scattano in caso di incendi industriali o rischi ambientali. In passato ordinanze simili venivano accolte come semplici precauzioni, oggi invece, quando accade, evocano altre sensazioni. Quelle della memoria.