Sono arrivati i nuovi bonus statali: 800€ per le famiglie “normali” | Finalmente Meloni accontenta anche noi “Poveri Cristi”
Giorgia Meloni - Fsi.it (Fonte X)
Finalmente il Governo annuncia una misura che migliorerà il budget di numerose famiglie italiane: ecco come richiederlo e ricevere fino a 800 euro.
Sintonizzarsi su un TG nazionale, negli ultimi mesi, equivale ad assistere a un autentico bollettino di guerra, almeno in senso lato. Rincari, aumenti delle tariffe di energia elettrica e gas, truffe, furti e incidenti. Persino i reati gravissimi sono diventati all’ordine del giorno.
E non basta la preoccupazione in merito alla violenza dilagante nelle principali città italiane, un fenomeno che appesta anche molte periferie: la crisi c’è, si sente e non accenna ad allentare la sua morsa.
Arrivare a fine mese è diventata un’impresa per milioni di famiglie e pensionati, basti pensare a quanto costa riempire il carrello al supermercato, oppure il serbatoio dell’auto.
In previsione delle vicine festività natalizie, poi, la prospettiva si fa ancora più scoraggiante: dicembre è un mese di armonia e festeggiamenti, certo, ma occorre mettere in preventivo anche numerose spese extra, tra regali, cenoni e l’importo delle utenze domestiche. Dopotutto, Natale rientra nel periodo più freddo dell’anno, e il riscaldamento costa… eccome se costa. Fortunatamente, però, il Governo Meloni ha annunciato una misura che si prefigge lo scopo di soccorrere il modello di famiglia più diffuso: ecco di cosa si tratta e a chi si rivolge.
L’Esecutivo al passo con i tempi
Nella fattispecie, stiamo parlando di un modello familiare che – purtroppo o per fortuna – negli ultimi anni è diventato quasi la regola, in Italia. Si tratta del fenomeno delle famiglie divise o allargate, spesso in seguito a una separazione o a un più drastico divorzio. In questi casi, agli occhi della legge sono i minori ad aver diritto alle maggiori tutele, perciò i giudici dispongono il conferimento di una quota di mantenimento a loro beneficio, solitamente a carico del padre.
In effetti, spesso è la controparte maschile a guadagnare più dell’ex consorte. Inoltre, in genere la prole viene affidata alla madre, con tutte le responsabilità e gli oneri economici che ne derivano. Il risultato, però, è che spesso tali padri versano in situazioni economiche difficili e persino degradanti, e il nuovo Bonus si rivolge proprio a questa tipologia di genitori.

Il nuovo Bonus per genitori separati
Non si tratta però di un’agevolazione riservata ai padri: il nuovo Bonus si rivolge ai genitori ambosessi che, in seguito a una separazione o un divorzio, si trovano in difficoltà economica e non hanno più accesso alla casa familiare. La misura, prevista dalla Manovra 2026, è dedicata a coloro che hanno figli fiscalmente a carico fino (e oltre) i 21 anni, purché vivano in affitto e siano in grado di presentare un ISEE aggiornato che attesti una situazione finanziaria fragile.
In questo modo, anche chi deve affrontare le spese di mantenimento e, al contempo, gli oneri legati alla nuova sistemazione e al rinnovato stile di vita, potrà beneficiare di un sostanzioso aiuto da parte dello Stato: il Bonus dovrebbe arrivare fino a 800 euro per ogni richiedente, ma va precisato che non sarà disponibile prima di gennaio 2026. I potenziali beneficiari, che saranno probabilmente valutati in ordine cronologico, dovranno presentare la sentenza di separazione o di divorzio, il nuovo contratto di affitto registrato, l’ISEE in corso di validità e i documenti fiscali dei figli. Un piccolo aiuto che, per quanto circoscritto, potrà regalare un pizzico di serenità a milioni di italiani.
