Sci alpino, Dominik Paris: “Olimpiadi grande occasione, amo quella pista…”
Dominik Paris (foto Wikicommons) - Fsi.it
Dominik Paris ai microfoni della FISI ha parlato della preparazione stagionale con toni positivi, che porterà all’appuntamento olimpico: “Se ci arrivo come ho in mente…”.
Sarà un anno di grandi emozioni per tutti gli atleti degli sport invernali, complici le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. Lo sarà ancora di più per i componenti delle nazionali italiane che, nelle varie discipline, inseguiranno il sogno di una medaglia a cinque cerchi da conquistare sulle nevi di casa.
Il percorso di avvicinamento si snoderà attraverso le tappe di Coppa del Mondo, che, per quanto concerne lo sci alpino, ha già debuttato in via ufficiale. L’ha fatto sui pendii di Sölden, con la disputa dei primi due giganti (maschile e femminile) e una prestazione dei nostri portacolori caratterizzata più da ombre che da luci.
Non faceva parte del contingente tricolore (ma semplicemente perché non si trattava della sua specialità) Dominik Paris. Il 36enne di Merano è uno dei pilastri della squadra azzurra e su di lui grava il peso dell’aspettativa. A dispetto di una carta d’identità non più verdissima, infatti, Domme è il campionissimo capace di piazzare la zampata letale nei frangenti che contano davvero.
Stabilmente in Coppa del Mondo da dicembre 2008, in questi diciassette anni ha collezionato un palmarès di tutto rispetto. Quest’ultimo consta, per la precisione, di 50 podi e di 24 successi nel massimo circuito (gli ultimi due sono giunti nella passata stagione), senza dimenticare gli exploit del 2019, quando fu oro mondiale ad Åre e sollevò la Coppa del Mondo di Super-G.
Verso il sogno olimpico: la preparazione di Dominik Paris
Ai microfoni di FISI TV, Dominik Paris ha descritto la sua marcia verso la kermesse olimpica. Fino a questo momento, la preparazione è andata bene. Il classe 1989 è riuscito a lavorare con costanza e, da un punto di vista fisico si sente in forma. Anche le sensazioni sugli sci sono buone: “Ho trovato le condizioni per lavorare tecnicamente, per impostare un po’ le cose come piace a me”, ha affermato.
Per poi aggiungere che, d’ora in poi, dovrà sicuramente “sfruttare i giorni che ci separano dalle prime
gare. Alla fine, nello sci non riesci a cambiare programmazione o a farne una proprio dedicata a uno specifico appuntamento”.

“Olimpiadi? Spero che funzioni cosa ho in mente”: l’auspicio di Dominik Paris
La fiducia in vista delle Olimpiadi, ha in seguito asserito l’azzurro, la si acquisisce a partire dall’inizio della stagione, mediante i risultati in Coppa del Mondo, che possono contribuire a dare energia in attesa di febbraio.
Milano-Cortina “è una grande occasione sicuramente, che giunge su una pista che mi piace un sacco. Spero solo che tutto funzioni e di arrivarci come ho in mente di fare…”.
