Biathlon, Julia Simon choc: rischia di saltare le Olimpiadi per… furto
Julia Simon (foto Wikicommons) - Fsi.it
Francia incredula, ma l’esclusione di Julia Simon dai Giochi di Milano-Cortina 2026 è una possibilità reale: la stella del biathlon transalpino ha ammesso tutto in tribunale.
Una tegola enorme si abbatte sul biathlon francese e su Julia Simon. Non che non ce lo si potesse aspettare, a dire la verità. Tuttavia, il verdetto del giudice ha reso tutto ufficiale: la biatleta transalpina è stata condannata a tre mesi di carcere con sospensione della pena e a una multa di 15mila euro per furto e frode.
Due reati, peraltro, perpetrati nei confronti della compagna di squadra Justine Braisaz-Bouchet e di terzi, che hanno sporto denuncia contro Simon. I fatti risalgono al 2022, quando quest’ultima fu accusata di aver sottratto la carta di credito a Braisaz-Bouchet con la finalità di utilizzarla per ordinare beni per un ammontare complessivo di diverse migliaia di euro.
Nell’aula di tribunale di Albertville, come si legge sulle colonne del quotidiano norvegese Dagbladet, Julia Simon è crollata, confermando tutte le accuse mosse contro di lei. Una svolta vera e propria, se si considera che – fino a quel momento e per tre anni complessivi – si era dichiarata sempre innocente, arrivando ad asserire persino di aver subìto un furto d’identità.
I colleghi francesi della testata Dauphiné Libéré riportano le parole della 29enne: “Non v’era alcun movente finanziario dietro le mie azioni. Oggi accetto le cose giorno per giorno, perché presentarmi davanti a voi avrà risvolti sulla mia carriera. È stato ridicolo e stupido ciò che ho fatto, perché non ne avevo bisogno”.
Julia Simon ammette tutte le sue colpe: la Federazione francese è pronta a punirla
Adesso Simon rischia pesanti conseguenze anche sul piano sportivo. I vertici della Federazione francese di sci (responsabili anche del settore biathlon, ndr) hanno convocato urgentemente in riunione i membri della commissione disciplinare. Lo scopo? Individuare il prima possibile le misure da adottare nei confronti dell’atleta.
Il canale televisivo RMC ha rammentato, a tal proposito, che il regolamento vigente prevede modalità diverse per infliggere una punizione alla campionessa. Si va dal semplice avvertimento (un “cartellino giallo”), fino alla sospensione temporanea o addirittura all’esclusione definitiva dalla nazionale francese di biathlon.

Olimpiadi a rischio per Julia Simon: la situazione
Si attende dunque la decisione definitiva della commissione disciplinare per sapere se Julia Simon potrà effettivamente fare parte della spedizione transalpina in quel di Milano-Cortina. Per talento e costanza di rendimento, la giovane possiede tutte le carte in regola per agguantare l’oro olimpico, ma molto dipenderà dall’entità della sua eventuale sospensione.
Oltre a ciò, Simon deve pensare anche al lato finanziario della sua carriera: ad oggi non è ancora chiaro se i suoi attuali sponsor le rimarranno fedeli anche in seguito alla condanna.
