L’Italia chiamò anche a Pitzal: sono in quattro gli azzurri impegnati | Tutte le speranze in Moioli
Michela_Moioli @wikicommons, fsi
Quattro azzurri aprono la stagione di Coppa Europa a Pitzal, mentre Michela Moioli guida il gruppo a Cervinia con ambizioni altissime.
L’inverno dello snowboard cross italiano si accende con la prima tappa di Coppa Europa sul ghiacciaio di Pitzal, dove l’Italia presenta una squadra giovane ma determinata. Dopo settimane di preparazione e raduni mirati, la stagione entra finalmente nel vivo e per molti atleti rappresenta un banco di prova decisivo in vista degli appuntamenti più importanti. La scelta del quartetto non è casuale: sono atleti che hanno dimostrato solidità tecnica e capacità di crescere gara dopo gara.
Parallelamente, mentre Pitzal accoglie l’esordio stagionale, a Cervinia si accendono i riflettori su Michela Moioli, simbolo dello snowboard azzurro e punto di riferimento per tutto il movimento. L’atleta bergamasca è reduce da settimane di lavoro intenso e guida il gruppo con l’esperienza di chi ha già scritto pagine fondamentali di questa disciplina. La presenza di Moioli in allenamento trasmette fiducia al resto della squadra, in un momento in cui serve lucidità e continuità.
I quattro azzurri convocati per l’esordio di Coppa Europa
Il gruppo selezionato per Pitzal è composto da quattro snowboarder che hanno mostrato progressi significativi negli ultimi mesi. L’obiettivo è chiaro: partire subito con il ritmo giusto, affrontare un tracciato tecnico e trovare quella sicurezza che spesso fa la differenza già nelle prime batterie. Le condizioni del ghiacciaio, variabili e impegnative, rappresentano una sfida ideale per valutare tenuta fisica e reattività.
Il quartetto lavorerà su partenze esplosive, traiettorie pulite e gestione dei sorpassi, tre elementi fondamentali in una prova di snowboard cross. La promessa è quella di vedere una squadra compatta, capace di sfruttare ogni manche per accumulare esperienza. Per molti di loro, questo appuntamento è un passaggio necessario verso traguardi più ambiziosi, un passo nel percorso che porta alla massima serie internazionale.

Moioli a Cervinia: il faro della squadra e la speranza più grande
A Cervinia l’attenzione resta tutta su Michela Moioli, che continua a essere il perno attorno a cui ruota il progetto azzurro. La sua presenza in pista non è solo tecnica ma anche emotiva: ogni allenamento diventa un punto di riferimento per chi sogna di seguirne le orme. La capacità di rimanere competitiva, dopo anni ad altissimo livello, alimenta la consapevolezza che la stagione può offrire risultati importanti.
Moioli lavora su velocità, potenza e precisione nei salti, elementi che restano determinanti in uno sport fatto di dettagli e scelte istantanee. La sua esperienza aiuta a interpretare meglio le condizioni del tracciato e a evitare errori nelle fasi concitate delle gare. In vista delle prossime competizioni, il gruppo azzurro guarda a lei come alla guida tecnica e mentale più affidabile, consapevole che ogni passo di questa preparazione può trasformarsi in slancio per tutta la squadra.
