Gelo improvviso e allerta gialla | Protezione civile avverte su piogge e neve al Sud e sulle isole: quali regioni stanno peggio
Allerta meteo @pexels, fsi.it
Un’ondata di aria fredda colpisce il Paese e la Protezione civile segnala criticità diffuse, con piogge intense e nevicate anomale nelle regioni meridionali.
L’atmosfera è cambiata nel giro di poche ore: il clima mite dei giorni scorsi ha lasciato spazio a un fronte gelido che sta investendo gran parte dell’Italia. Un peggioramento che ha colto impreparate molte zone, soprattutto quelle abituate a inverni meno rigidi. Il freddo arriva accompagnato da forti precipitazioni, venti tesi e un immediato rischio di criticità idrogeologiche.
Il quadro diffuso è quello di un’Italia che si ritrova a fare i conti con pioggia battente, grandinate localizzate e nevicate che stanno interessando anche aree tipicamente meno esposte. Una situazione complessa che, secondo gli esperti, potrebbe durare ancora diversi giorni, con ulteriori ondate di freddo in arrivo dall’Atlantico.
Cosa segnala RaiNews nelle sue ultime comunicazioni
RaiNews riferisce che la Protezione civile ha emesso un’allerta gialla in numerose regioni, evidenziando criticità idrogeologiche e il rischio di neve a basse quote. Le zone coinvolte sono sparse tra Sud e Isole, dove il repentino calo termico ha generato condizioni invernali particolarmente insidiose. Nel dettaglio, vengono segnalate forti piogge su Campania, Basilicata e Sicilia, mentre in Sardegna si registrano nevicate nelle zone interne più elevate.
L’allerta gialla non implica una minaccia estrema, ma indica la possibilità di fenomeni in grado di causare disagi, frane, allagamenti e problemi alla viabilità. Per molte aree, si tratta della prima vera perturbazione invernale della stagione, e i sindaci stanno già predisponendo controlli su corsi d’acqua, strade e punti critici.

Le regioni che stanno affrontando le condizioni peggiori
Tra le zone più colpite troviamo la Campania, dove piogge torrenziali stanno mettendo sotto pressione i bacini idrografici e i pendii più fragili. In Basilicata, invece, le nevicate hanno sorpreso i residenti, costringendo molti comuni a mobilitare mezzi spargisale e pale meccaniche. La Sicilia si trova ad affrontare un mix di rovesci intensi e calo termico marcato, con situazioni critiche nelle province più esposte alle perturbazioni provenienti dal mare.
Particolarmente delicata anche la situazione in Sardegna: nelle aree montane il gelo ha fatto scendere la neve a quote insolitamente basse, rallentando la circolazione e creando accumuli imprevisti. Le autorità invitano alla massima prudenza, soprattutto nei tratti collinari e lungo le provinciali più esposte al vento. Con il freddo previsto in intensificazione, la raccomandazione è di evitare spostamenti superflui e seguire gli aggiornamenti ufficiali nelle prossime ore.
