“Bonus Italia fine anno”: CANCELLATE LE TASSE FINO A CAPODANNO I Arriva ‘Babba Meloni’: il grande regalo molto prima che monti l’alberello

Giorgia Meloni - Fsi.it

Giorgia Meloni - Fsi.it (Fonte X)

Finalmente buone notizie per milioni di lavoratori: il Governo Meloni ha approvato una detassazione da record, una sorta di Bonus natalizio senza precedenti.

Ogni periodo dell’anno porta con sé alcune criticità. Se d’estate, infatti, gli italiani fremono – e sono disposti a indebitarsi – per godersi le meritate ferie, in inverno devono affrontare una serie di spese tutt’altro che trascurabili.

Dopo aver rinnovato il guardaroba dei pargoli e le loro forniture scolastiche, infatti, è tempo di iniziare a pensare alla manutenzione della caldaia, a come abbattere le bollette per le utenze domestiche e – perché no – persino ai regali di Natale.

Chi prima arriva, meglio alloggia“, recita un vecchio adagio, e in effetti l’esperienza insegna che gli acquisti dell’ultimo minuto si rivelano spesso costosi, oltre che affrettati e approssimativi.

Senza contare lo stress legato all’arrivo delle imminenti festività. Anche se nessuno lo dice, ormai tutti sanno che, da novembre in poi, è sempre Natale. E anche il Governo Meloni sembra aver anticipato questo trend. Pochi giorni addietro l’Esecutivo ha infatti approvato una misura che ha l’obiettivo di premiare una nutrita percentuale di lavoratori. In arrivo buste paga più corpose?

L’iniziativa del Governo Meloni

Si tratta di una misura recentemente confermata – precisamente, lo scorso 17 ottobre – nella bozza della Legge di Bilancio, un’iniziativa destinata alla forza lavoro di un comparto assolutamente strategico per il Belpaese.

Nella fattispecie, stiamo parlando di una flat tax al 5% che verrà applicata agli aumenti salariali derivanti dai rinnovi dei Contratti Collettivi Nazionali a partire dal 2026. Tale aliquota sostitutiva andrà a rimpiazzare l’ordinaria tassazione IRPEF, che normalmente può superare il 23% nei primi scaglioni. Niente male, vero? Ma bando al “burocratese“: vediamo nel dettaglio in cosa consiste e chi coinvolgerà questa agevolazione.

Giorgia Meloni - Fsi.it
Giorgia Meloni – Fsi.it (Fonte X)

Chi usufruirà della detassazione

Il beneficio è riservato ai lavoratori nel settore metalmeccanico con redditi fino a 28.000 euro lordi all’anno, e punta a garantire che gli aumenti contrattuali non vengano erosi dalla tassazione, apportando così un reale incremento del potere d’acquisto.

Un vero e proprio “Bonus natalizio” che si tradurrà, a partire dal prossimo anno, in più soldi netti in busta paga. L’obiettivo dell’Esecutivo è duplice: da un lato sostenere i redditi medio-bassi, dall’altro incentivare il rinnovo dei contratti ancora bloccati, e che saranno erogati nel 2026. In sostanza, chi firma un nuovo contratto e ottiene un aumento, usufruirà di un ragguardevole vantaggio fiscale: una mossa che sa tanto di regalo sotto l’albero per milioni di lavoratori, con un occhio al portafoglio e uno alla ripresa della contrattazione collettiva!