“Canali tutti gratis, ed è legale”: PEZZOTTO DISTRUTTO, non ti serve a nulla I Attiva l’opzione, vedi tutto senza spendere nulla
Tutti i canali che vuoi - Fsi.it (Fonte Pixabay)
Lascia stare i decoder illegali e i siti di streaming online: da oggi potrai vedere tutti i canali che vuoi in modo perfettamente lecito. Basta un semplice gesto.
Con buona pace dei nostalgici del tubo catodico, negli ultimi anni il digitale terrestre ha rivoluzionato completamente l’approccio ai programmi televisivi di milioni di italiani.
Addio antenne ballerine, immagini disturbate e sgranate: con l’arrivo del digitale, la definizione è migliorata notevolmente, regalando agli spettatori un’esperienza più immersiva davanti allo schermo, i canali sono aumentati e sono nati anche numerosi servizi che hanno reso la TV più ricca e personalizzabile.
Un cambiamento che ha reso l’intrattenimento domestico più accessibile, smart ed eterogeneo, portando nelle case di ognuno un numero maggiore di contenuti tematici, internazionali e locali, in alta qualità.
Ogni innovazione, però, porta con sé anche dei piccoli cambiamenti… e per affrontare il prossimo – che, ne siamo sicuri, apprezzerai – ti conviene controllare se il tuo dispositivo è al passo coi tempi!
Digitale terrestre, cosa cambia
Come anticipato, il progresso non si ferma: dopo il primo switch-off analogico, l’Italia ha avviato un nuovo processo di aggiornamento che punta all’attivazione completa dello standard DVB-T2, iniziata a partire dal 28 agosto 2024.
Si tratta di una fase che verrà perfezionata e completata entro il 2026 e che, abbinata alla codifica video HEVC, permetterà una trasmissione ancora più efficiente, con immagini in Ultra HD e 4K, nonché un maggior numero di canali televisivi a disposizione degli utenti. Tuttavia, per beneficiare del salto di qualità è necessario che i televisori siano compatibili con questa nuova tecnologia. Le varie emittenti, a partire dalla RAI, hanno già cominciato a trasmettere in DVB-T2, dismettendo via via i canali non conformi; lo switch-off sarà graduale e varierà da Regione a Regione, ma il messaggio è chiaro: chi non si adegua sarà costretto a recuperare online numerosi contenuti.

La TV cambia (di nuovo) volto
La televisione italiana sta cambiando assetto: è tutt’ora in corso il passaggio definitivo verso i nuovi standard. Per verificare se il tuo dispositivo è compatibile, non ti resta che effettuare un semplice test: sintonizzati sui canali 100 o 200, e controlla se compare la scritta “Test HEVC Main 10”.
Se la visualizzi, puoi tirare un sospiro di sollievo: sei pronto alla transizione. In caso contrario, la tua TV a breve sarà fuori gioco, e dovrai sostituirla con un una di nuova generazione, o quantomeno abbinarla a un decoder compatibile. Il tempo stringe: tra pochi mesi potrai usufruire di più canali e di una maggiore qualità nelle trasmissioni… ma solo sei sei pronto per l’upgrade!
