Annullato il limite di velocità 130 km/h: ufficiale l’AUMENTO, ora potrai correre molto di più, lo Stato ti autorizza
 
        Segnale dei 130 km/h (Wikicommons) - Fsi.it
Aumenta il limite di velocità consentito in strada. Non è più a 130 km/h, da adesso si può circolare molto più velocemente.
Le autostrade rappresentano la spina dorsale della mobilità moderna, fungendo da vie essenziali per la connessione rapida tra le città e per il trasporto delle merci.
Progettate per permettere la percorrenza di lunghe distanze in tempi ridotti, sono il mezzo più efficace per ridurre le distanze geografiche e per ottimizzare gli spostamenti.
Questa funzione primaria di rapidità tuttavia, è intrinsecamente legata alla necessità di garantire la massima sicurezza stradale, introducendo la questione fondamentale dei limiti di velocità.
Tali restrizioni servono a bilanciare l’esigenza di celerità con la prevenzione degli incidenti e la tutela dell’incolumità pubblica.
Oltre i 130 km/h
In Italia, il limite massimo di velocità consentito sulle autostrade in condizioni meteorologiche e di traffico ottimali è stabilito a 130 km/h. Qualsiasi superamento tale soglia è soggetto a sanzioni, tenendo conto di una tolleranza strumentale fissa per legge del 5%, con un minimo di 5km/h (che in pratica si applica per le velocità più basse).
Pertanto, la velocità effettiva oltre la quale scatta la multa è leggermente superiore ai 130 km/h. Nonostante questo limite sia ben consolidato nell’immaginario comune, è importante precisare che non è più un valore assoluto e inderogabile su tutte le tratte autostradali, grazie a una possibilità prevista dalla normativa.

Scattata l’autorizzazione dello Stato
Il Codice della Strada italiano, come spiega un articolo di “Reportmotori.it”, concede la facoltà ai gestori delle tratte autostradali di innalzare il limite massimo di velocità a 150 km/h. Questa opzione è vincolata a precise condizioni strutturali e di sicurezza.
La tratta deve essere dotata di tre corsie di marcia e una corsia di emergenza e deve rispettare elevati standard di sicurezza e ambientali. Tuttavia a oggi nessun tratto autostradale in Italia ha ancora adottato ufficialmente questo nuovo limite. Inoltre, applicando la tolleranza del 5% sui 150 km/h, la sanzione scatterebbe solo oltre i 157,50 km/h, un valore che alimenta il dibattito sulla sicurezza e sull’opportunità di una tale accelerazione. Nel contesto europeo, la Germania si distingue per l’assenza di un limite generale sulle sue Autobahnen, se non in aree specifiche come incroci e lavori, mentre la Repubblica Ceca si sta muovendo verso l’introduzione dei 150 km/h. Le evoluzioni internazionali e il potenziale italiano lasciano aperte le domande su quale sarà il futuro della velocità sulle nostre autostrade. I presupposti per innalzare i limiti ci sono, ma bisognerà attendere per vedere se questi si concretizzano.
