“Ti infestano casa, entrano e si nascondono ovunque”: emergenza insetti d’autunno, boom a fine Ottobre I Quando intervieni è già troppo tardi

Infestazione di insetti in casa - Fsi.it

Infestazione di insetti in casa - Fsi.it (Fonte Pexels)

Ottobre si sta rivelando il mese più critico dell’anno per le infestazioni domestiche di insetti: presta attenzione a questi dettagli, o rischi l’invasione.

Non è ancora tempo di Halloween, ma qualcosa di inquietante si muove già nell’ombra in migliaia di case italiane. E no, non è l’antefatto dell’ennesimo film horror, nonostante abbia a a che fare con la categoria delle pellicole “home invasion“.

Come ogni anno, infatti, con l’arrivo dell’autunno le nostre abitazioni diventano il rifugio perfetto per una miriade di insetti in cerca di calore, nutrimento, umidità e riparo.

Le temperature si abbassano, le giornate si accorciano, e loro – silenziosi, determinati e irriducibili – si infilano sotto le porte, tra le fessure dei muri, nei bagni e nelle ante delle cucine. Anche di quelle più pulite.

Formiche, scarafaggi, cimici asiatiche, ragni… ognuno con la propria missione, ognuno con il suo habitat preferito. Nella lista degli insetti indesiderati in casa, però, spicca un piccolo intruso dal nome pittoresco, ma in grado di provocare seri danni al mobilio e ai tessuti d’arredo. Ecco di chi si tratta e come riconoscere le tracce della sua presenza in casa.

Un velocista infestante

Stiamo parlando del famigerato pesciolino d’argento, conosciuto in ambito scientifico con il nome di Lepisma saccharina. Nonostante l’appellativo poetico, si tratta di un ospite tutt’altro che gradito. Lungo circa 1 centimetro, dal corpo affusolato e argentato, questo insetto si muove con una rapidità sbalorditiva e ama sostare nelle zone più umide e buie della casa, come i bagni, le cucine, le cantine e gli sgabuzzini, ma si infila (orrore!) anche nei libri e nei cassetti.

Fortunatamente, non punge e non trasmette malattie, ma è in grado di provocare danni agli oggetti che contengono amidi, zuccheri o cellulosa, come carta, tessuti, colla sul mobilio e fotografie. Se ne trovi uno, inoltre, è probabile che in casa ve ne siano molti altri… ovviamente, nascosti.

Pesciolino d'argento - Fsi.it
Pesciolino d’argento – Fsi.it (Fonte X)

Come sbarazzarsi dei pesciolini d’argento

Il primo passo per liberarsi dei pesciolini d’argento è, indubbiamente, ridurre l’umidità negli ambienti più problematici, magari ricorrendo all’impiego di deumidificatori e arieggiando spesso ogni stanza. Ripara le eventuali perdite di acqua, pulisci a fondo le zone più nascoste della casa e, anche se è una seccatura, aspira frequentemente anche dietro ai mobili e gli spazi meno accessibili, come le intercapedini della cucina.

Questi insetti, inoltre, detestano la luce: illuminare bene gli interni può scoraggiarli dall’uscire allo scoperto, ma non risolverai il problema alla radice. In commercio esistono trappole adesive e rimedi chimici, ma per i trattamenti in cucina puoi optare anche per rimedi più naturali a base di lavanda o agrumi. Se però l’infestazione è grave e persistente, ti consigliamo di rivolgerti a una ditta specializzata, che provvederà a rimuoverli a colpo sicuro.