Combinata nordica, dietrofront di Samuel Costa: dopo il ritiro, sarà in gara alle Olimpiadi!
 
        Samuel Costa (foto Wikicommons) - Fsi.it
Samuel Costa ci ripensa: dopo il ritiro annunciato nel 2024, l’azzurro sceglie di rimettere gli sci ai piedi e inseguire una medaglia olimpica nella combinata nordica.
Aveva annunciato il suo ritiro dall’agonismo alla fine della stagione 2024, salvo poi tornare clamorosamente sui propri passi. Samuel Costa, atleta italiano di combinata nordica, ha annunciato il suo ritorno alle competizioni nel 2026, con l’obiettivo di provare a strappare un risultato importante alle imminenti Olimpiadi di Milano-Cortina.
Trentadue anni, in Coppa del Mondo dal 2012, l’azzurro si è raccontato alla FIS in una lunga intervista, che ha mosso i suoi passi proprio dal rientro in gara. Il bolzanino ha sottolineato come “le persone giuste” nella sua vita siano riuscite “a motivarmi e a convincermi che posso avere successo nello sport se ho la mentalità corretta”.
Inoltre, il fascino imperituro della rassegna a cinque cerchi ha fornito motivazioni ulteriori, che si sono tradotte nella vittoria della sprint estiva a squadre in quel di Chaux-Neuve. Un successo che ha rappresentato per Costa “una bella iniezione di fiducia”, confermando quanto ritornare a gareggiare si sia rivelata una decisione appropriata.
Nelle precedenti partecipazioni alle Olimpiadi, il classe 1992 ha faticato a esprimersi ai suoi livelli: a Sochi, nel 2014, ha approcciato ai Giochi a seguito di “un periodo di sovrallenamento o di allenamento sbagliato”. Nel 2022, a Pechino, si è invece presentato non al meglio, in quanto non si aspettava di poter prendere parte alla kermesse “a causa di problemi con il mio stato vaccinale”. A Milano-Cortina, si augura, sarà tutta un’altra storia…
Samuel Costa: “Sono cambiato tanto, proprio come la combinata nordica”
Sempre ai microfoni della FIS, Samuel Costa ha confessato di aver vissuto un cambiamento personale. Se si guarda indietro, infatti, nota come qualche anno fa fosse un uomo completamente diverso. All’epoca “lo sport era la mia identità e, per questo motivo, era difficile avere una vita felice ed essere in totale pace, ma la passione per la disciplina è rimasta la stessa”.
Peraltro, anche il livello della combinata nordica (che abbina salto con gli sci e sci di fondo, ndr) è mutato profondamente. Secondo l’italiano, “sta diventando più professionale e per avere successo è necessario fare molte cose nel modo giusto. Anche l’importanza dell’attrezzatura è cruciale e le nazioni più piccole faticano a tenere il passo”.

Costa “promuove” l’Italia: “Squadra fantastica e staff straordinario”
Sebbene l’Italia non abbia brillato in termini di risultati nelle ultime stagioni, Samuel Costa si è soffermato sulle ottime impressioni avute al rientro in Nazionale.
“Abbiamo una squadra fantastica e tutti lavorano duramente – ha precisato –. Lo staff è straordinario e ci fornisce tutti gli strumenti necessari per avere successo. Non vedo l’ora di scoprire tutto ciò che ci riserva quest’inverno”.
