Marta Bassino, ultime news: intervento riuscito, stop di 4-6 mesi. Addio quasi certo alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026

Marta Bassino

Marta Bassino (foto Wikicommons) - Fsi.it

Andrea Panzeri, presidente della Commissione Medica FISI, ha comunicato che l’operazione è andata bene. Per Marta Bassino, però, il sogno olimpico sfuma: serviranno fra i quattro e i sei mesi per tornare sugli sci.

Giungono aggiornamenti relativi alle condizioni di Marta Bassino. La sciatrice azzurra, come abbiamo raccontato mercoledì 22 ottobre sulle colonne di Fsi.it, è caduta durante un allenamento in Val Senales, rimediando un serio infortunio. La 29enne stava preparandosi con le compagne di Nazionale al gigante di Sölden di sabato 25 ottobre, quando, su un tratto pianeggiante della pista Leo Gurschler, è scivolata rovinosamente a terra.

Un errore purtroppo non indolore: a seguito degli esami strumentali svolti sotto la supervisione della Commissione Medica FISI presso il nosocomio di Merano, è stata evidenziata la frattura laterale del piatto tibiale della gamba sinistra. Un guaio serio, che coincide con un lungo stop che – al 99% – la costringerà a saltare anche l’attesissimo appuntamento olimpico di Milano-Cortina 2026.

Un vero e proprio dramma sportivo per l’atleta, che puntava a una medaglia in occasione della rassegna a cinque cerchi sulle nevi di casa. Inoltre, anche l’intera stagione di Coppa del Mondo può considerarsi conclusa: una batosta ulteriore per la valanga rosa, che potrebbe già dover fare a meno della lungodegente Federica Brignone durante le Olimpiadi invernali.

Nel frattempo, Marta Bassino, in accordo con la Commissione Medica FISI, ha raggiunto nel tardo pomeriggio di mercoledì la clinica La Madonnina di Milano, dove è stata operata in tarda serata dal dottor Andrea Panzeri, in collaborazione con i dottori Riccardo Accetta e Gabriele Thiebat.

Marta Bassino operata a Milano: come sta e i tempi di recupero

Secondo quanto si legge nel comunicato diramato dall’ufficio stampa della FISI (Federazione Italiana Sport Invernali), l’intervento è perfettamente riuscito e ha richiesto la riduzione e sintesi della frattura e la reinserzione del legamento collaterale mediale, con annessa sutura del menisco laterale.

La sciatrice ha già cominciato la prima fase riabilitativa, che le consentirà di tornare in pista non prima di quattro-sei mesi. Adesso la priorità è recuperare il muscolo e i primi gradi di movimento, non trascurando l’aspetto del controllo del dolore. Per i prossimi trenta giorni non dovrà appoggiare il piede a terra, così da favorire una guarigione completa.

Marta Bassino punta a tornare presto a esultare
Marta Bassino punta a tornare presto a esultare (foto Wikicommons) – Fsi.it

Addio Olimpiadi: a Marta Bassino adesso servirebbe un miracolo

Alla luce di questo quadro, viene difficile pensare a un suo recupero in tempi utili per prendere parte alle Olimpiadi di Milano-Cortina, a maggior ragione se si considera che Marta Bassino ha recentemente cambiato i materiali e stava lavorando per sviluppare il giusto setup.

Il dottor Panzeri ha precisato che la partecipazione è “sicuramente a rischio” e molto dipenderà “dalle varie fasi di guarigione”.