Brignone: “Mi sono immersa al 100% nel recupero”

sci - pexels- fsi.it

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“Mi sono immersa al 100% nel recupero”: Brignone, in una intervista esclusiva, non usa giri di parole e chiarisce tutto sul momento attuale. E con totale lucidità. Le parole della stella azzurra.

Dunque, la corsa continua: “Mi sono immersa al 100% nel recupero, ho già raggiunto grandi traguardi”. A neveitalia, le parole della fuoriclasse azzurra non si possono fraintendere.

La stella azzurra si è voluta raccontare al direttore Dario Puppo nell’ambito del Media Day FISI. Ecco che cosa ha detto la talentuosissima italiana.

“Quando hai rischiato di non poter neanche più fare ciò che ami, in pista e fuori, il discorso Olimpiadi passa in secondo piano”: una sintesi, questa, che non lascia appelli.

Immersa al 100% nel processo di guarigione: con la certezza che la corsa non è di certo terminata; competitiva come vuole e sa essere, la fuoriclasse, lo guardo va inevitabilmente ai Giochi Olimpici di casa tra meno di 4 mesi.

Brignone, le sue parole

Nel corso di una intervista in esclusiva di neveitalia, Federica Brignone, la campionessa del mondo di gigante, nell’otticadel Media Day federale a Milano ha parlato un po’ di tutto. La tigre di La Salle,  atleta dell’anno FISI, è stata chiara: una data per il ritorno sulla neve non c’è, anche se manca meno di una settimana all’opening di Soelden che inevitabilmente non la vedrà protagonista, dopo il trionfo del 2024 sul Rettenbach.

“Non è stato difficile approcciarmi a questo recupero con la mia attitudine e l’etica del lavoro che ho, mi ci sono buttata al 100% per guarire e fare quello che amo – ha detto – Quando rischi di non tornare più a fare ciò che ti piace, al di là dello sci, passa in secondo piano il discorso Olimpiadi.

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sci e agonismo – pexels- fsi.it

Cosa c’è in prospettiva

“E’ stato già bello fare due passi di corsa o i gradini come una persona normale, poter fare movimenti non controllati, sono stati tutti grandissimi traguardi e mi fanno capire che c’è la possibilità, innanzitutto, di avere una vita come prima”.

Quanto al resto? Cosa c’è oltre? “ Normalmente leggo, faccio tante altre cose, ma nel corso dell’estate ho passato le ore disponibili a curarmi e fare tutto il possibile per il recupero. Ho fatto i salti mortali dormendo anche pochissimo”.