Dominik Paris: “Voglio solo fare una gran stagione”

sci - pexels- fsi.it

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Ritiro o non ritiro? “Domme” non ci vuole pensare, almeno per il momento, e in una recente intervista lo chiarisce a chiare lettere, anzi. Il ritiro nel 2026? Paris ci gira intorno: “Voglio solo fare una gran stagione, in primavera vedremo”.

Intervistato da Eurosport a Vienna, il talento della velocità azzurra ha parlato delle gare olimpiche sullo Stelvio (“so bene come affrontarla, ma è chiaro che arrivarci col pieno della fiducia dopo una bella stagione può aiutare”).

Non solo: dal debutto-novità in super-g, a Copper Mountain il prossimo 27 novembre passando naturalmente per il tema del ritiro. Dunque?

Dominik Paris, tra i protagonisti per il film “Downhill Skiers”, la cui première è andata a presentarsi ad inizio settimana a Vienna, si è concesso una intervista.

Dominik Paris: “Voglio solo fare una gran stagione”

Proprio in quella occasione, il fuoriclasse altoatesino ha snocciolato diversi tempi, ai microfoni di Eurosport, parlando della prossima annata, dei Giochi Olimpici, dove inseguirà la medaglia che gli manca. E poi, ma solo poi, inizierà a ragionarci davvero su. Ma su che cosa? Ovvio, come dicevamo in apertura: al ritiro. Al potenziale ritiro.

Lasciare o meno lo sci agonistico al termine dell’inverno 2025/26?  “Sono motivato e fisicamente sto bene ha detto Paris di rientro dal blocco sudamericano – Ad ottobre è sempre un periodo un po’ difficile per trovare una buona neve sui ghiacciai, poi novembre ci porterà più vicini alla stagione e faremo il solito lavoro in America, avendo anche questa gara nuova.”

montagna - pexels- fsi.t
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Paris, al ritiro ci penserà poi

“La cosa più difficile è avere regolarità al vertice, con l’età sento di dovermi gestire bene ma la speranza è sempre quella di fare risultati di un certo tipo. Focus sulle Olimpiadi? Nello sci è molto difficile programmare, devi acquisire sicurezza nel corso della stagione; certo, Bormio me ne dà per le gare dei Giochi, so bene come affrontare la Stelvio anche se bisognerà vedere con quali sensazioni ci arriverò, la fiducia può darti qualcosa in più”.

Dominik è tornato su Matteo Franzoso: “E’ tragico quanto successo, non ci pensi mai che possa avverarsi una cosa del genere e mi dispiace tantissimo in primis per la famiglia. La sicurezza si può sempre migliorare, ma personalmente non mi sono mai sentito non sicuro in pista. E’ altrettanto vero che da fuori si possono capire meglio certi aspetti rispetto all’atleta che cerca sempre di passare al massimo in ogni punto senza ragionare troppo”. E infine, sul ritiro a fine annata olimpica: “L’obiettivo è fare bene questa stagione, in primavera deciderò cosa voglio fare”.