Coppa del Mondo, Delphine Darbellay, schiena KO: rientro a Novembre

sci alpino - pexels- fsi.it
Delphine Darbellay deve fermarsi ai box: la talentuosa gigantista svizzera, bloccata dalla schiena, ora però punta al ritorno in pista a novembre. La classe 2002 rossocrociata, 6 presenze tra le porte larghe nella stagione passata di Coppa del Mondo, a Ski Actu deve fermarsi.
“Non prendo in considerazione di saltare l’inverno”, dice. “Ma devo lavorare in modo diverso per sistemare le cose”: e ne ha ben donde. Tutti, ovvio, l’aspettano già.
Dunque Delphine Darbellay è costretta allo stop: nel corso della preparazione estiva e l’avvicinamento della 22enne (farà 23 anni giovedì prossimo) all’annata 2025/26 risulta davvero complicata.
Lo svela il portale “Ski Actu” che ha avuto modo di scambiare due parole con l’elvetica, vincitrice con la squadra svizzera il team event delle finali di Coppa del Mondo nel 2022.
Un’esperienza formativa, entusiasmante, per lei, prima del debutto in gare individuali nella scorsa stagione, condita da sei presenze tra le porte larghe senza punti.
Dolore alla schiena, serve uno stop
Il problema è alla schiena: ormai da diversi mesi per la classe 2002, pare aver retto, ma ora ha dovuto interrompere gli allenamenti, pur restanto fiduciosa di poter riprendere gli sci a metà novembre.
Arrivando dall’inverno anche del primo successo in Coppa Europa (in gigante a Zinal), Darbellay ha, appunto, confermato che il dolore ormai andava avanti da giugno: “Quando pratico altri sport o lo sci in campo libero, il fastidio è lieve o inesistente – ha detto la giovane atleta – Quando scendo in pista, riesco a gestire solo due o tre discese”.

Programma di recupero fissato
il problema è un altro, a ben vedere, però: non c’è una diagnosi precisa sul problema, senza lesioni visibili. “Cerco di fare cose diverse per la mia schiena, ho praticato anche arrampicata o il surf e lo considero importante soprattutto per la testa, in questo tipo di periodo – ha ammesso Delphine – Rinunciare alla stagione non è qualcosa che sto prendendo in considerazione, se mai dovessi prendermi una pausa più lunga, ne approfitterò per fare altro e tornare più forte.
Per ora, dunque, “è solo una breve pausa forzata”. Lei in primis sa di dover fare le cose con cautela, ma è altrettanto la prima della lista – lunga, sempre più lunga – di coloro che si augurano di rivederla in forma, pronta per nuove sfide, e per le emozioni che certamente sarà in grado di donare a sé stessa e a tutti gli appassionati. Senza fretta, però. Prima il recupero.