Ultim’ora – ABOLITO L’ISEE: ufficiale, da Ottobre non serve più, cancellato l’obbligo, italiani in festa, liberati dal fardello dei ‘conti’

Attestazione ISEE e bollino rosso con scritto "ADDIO"

Addio all'attestazione ISEE - fsi.it

Basta la caccia al bonus con ISEE: ora si potranno ottenere agevolazioni senza per forza fare calcoli matematici – ma non per tutti.

Già l’ISEE di base è un’arma a doppio taglio: si dichiarano i redditi, certo, ma tra detrazioni per l’affitto, eventuali beni e patrimonio, non è affatto semplice prevedere cosa salterà fuori.

Ma la vera chicca arriva quando si richiede un’agevolazione: lì entra in ballo anche il coefficiente di equivalenza, che in base ai componenti del nucleo familiare e ad altri fattori può persino far perdere l’Assegno di inclusione, anche restando entro i limiti reddituali. Insomma, non è mai stata una passeggiata.

Per fortuna, non sempre bisogna prendere la calcolatrice in mano per capire come rientrare nei range imposti dallo Stato. Esistono agevolazioni – alcune nuove, altre consolidate – che offrono un buon supporto economico senza lo stress dell’ISEE.

Bonus senza ISEE: la lista aggiornata

Nel mare di calcoli e requisiti, ci sono bonus che si possono richiedere anche senza presentare l’Indicatore. Ma non è tutto oro quello che luccica: in assenza dell’ISEE, spesso e volentieri si ha diritto solo alla cifra base.

È il caso dell’Assegno Unico, accessibile anche senza ISEE: chi non lo presenta riceve un importo fisso di 57,50€ al mese per ogni figlio minorenne e 28,70€ per i maggiorenni. Ma niente maggiorazioni, neanche se si lavora in due o si hanno più figli.

Stessa logica per il Bonus Nido: si può richiedere anche senza attestazione, ma ci si ferma a 1.500€ l’anno (circa 136,37€ al mese). Con un ISEE basso, si può ottenere più del doppio.

Poi ci sono bonus come l’Assegno Sociale, che non richiede ISEE ma è legato al reddito annuo reale (sotto i 7.002,84 €). In quel caso, si può ottenere fino a 538,68€ al mese per 13 mensilità.

Infine, per chi ha più di 75 anni e meno di 8.000€ di reddito familiare, c’è l’esenzione dal Canone Rai: anche qui niente ISEE, ma i requisiti vanno rispettati alla lettera. E per chi lo possiede alto? Sono questi i bonus più interessanti.

Banconote da 20€ messe a ventaglio
ISEE e agevolazioni 2025/2026 – fsi.it

ISEE alto: i bonus disponibili

Questo va detto: non sempre chi ha un ISEE sopra i 15.000€ viene escluso da tutto. Alcune agevolazioni restano comunque accessibili, seppure con importi ridotti.

Una delle novità del 2025 è la ‘Carta per i nuovi nati’: un bonus da 1.000€ in un’unica soluzione per ogni figlio nato o adottato nel corso dell’anno. In questo caso, l’ISEE è richiesto, ma con un tetto alto: fino a 40.000€. Significa che tantissime famiglie possono rientrare, anche chi di solito resta escluso da altri sostegni.

Chi ha disabilità o invalidità civile può accedere a diverse agevolazioni senza ISEE, ma in molti casi è proprio la certificazione reddituale a sbloccare bonus aggiuntivi: dai dispositivi tecnologici con IVA ridotta ai contributi per l’acquisto di veicoli o strumenti informatici. Insomma, non è sempre necessario fare i conti per ottenere un aiuto – ma a volte farli conviene anche quando possono sembrare alti.